KOH BON PINNACLE - MAR DELLE ANDAMANE - THAILANDIA

8°49'48" N     97°47'46" E

MARE LOCALIZZAZIONE PROFONDITA' DIFFICOLTA' INTERESSE BIOLOGICO

MAR DELLE ANDAMANE

15 NM. NORD OVEST DELLE ISOLE SIMILAN

 21 - 45 Mt.

IMPEGNATIVA

ELEVATISSIMO

CORRENTE VISIBILITA' PERICOLI LOCALIZZAZIONE INTERESSE FOTOGRAFICO
 FORTE O  MOLTO FORTE DISCRETA, TALVOLTA BUONA

CORRENTE

DIFFICILE

ELEVATO

Passare la notte ancorati in prossimità di Koh Bon non è bastato ad evitare di trovare altre 4 imbarcazioni nella zona di West Ridge, due delle quali con i subacquei già pronti ad entrare in acqua alle prime luci di quest'alba che sta presentandosi su questo fantastico mare. West Ridge, anche noto come Manta Point, è un posto famoso sia per l'elevata possibilità di incontrare le gigantesche mante che per la bellezza del corallo e della vita che è possibile incontrare. Purtroppo per noi però questa mattina dobbiamo cambiare programma. Pochi minuti di consulto con il capobarca e decidiamo di andare al pinnacolo. Poco più di mezzo miglio a sud est di West Ridge c'è un pinnacolo che si erge dai 45 metri del fondale sabbioso fino ai -20 del cappello. Questa immersione è poco "battuta" perchè richiede una buona preparazione subacquea in quanto non è presente nessuna boa e quindi è indispensabile, non appena il comandante della barca indica il punto, scendere subito nel blu perchè la corrente è forte e "mancare" il capello del pinnacolo si tradurrebbe nella necessità di riemergere e perdere l'immersione.

Sono le 7,35, siamo in sei già pronti sulla piattaforma, la barca guadagna rapidamente il punto, rallenta, sembra fermarsi, siamo pronti e invece nulla, il comandante preferisce fare un altro giro per portarci in una posizione più a favore di corrente (questo è un grande). Cinque minuti e VIA!! Tutti sotto, inizia la discesa, non si vede nulla, solo il blu, il timore di "essere fuori" è tanto ma ecco che a -8 si intravede qualcosa, si, è proprio lui, KOH BON PINNACLE. Ci fermiamo un attimo a - 19 per vedere se tutto è ok, se ci siamo tutti, la corrente ora non sembra più così forte.

Tutto ok, andiamo!! L'immersione ricorda le famose secche del mediteraneo l'unica differenza è che qui è tutto un fiorire di corallo molle, lungo le pareti del pinnacolo ventagli di corallo davvero immensi si fanno ammirare e fotografare.

Passiamo attraverso ad un muro di pesci balestra blu, mentre continuiamo la discesa la guida ci mostra un bell'esemplare di FROGFISH e subito dopo una MURENA davvero diversa da quelle viste fino ad oggi, ci perdiamo in qualche fotografia.

A -32 un termoclino ci ricorda che qui non è tutto a 30 gradi.  Due squali pinna bianca si lasciano avvicinare mentre si riposano su una specie di terrazzo naturale a -38 metri. Più giù si intravedono, sul fondo sabbioso, due squali leopardo. Vorremmo scendere a fotografarli ma siamo gia a 41 metri e non vogliamo forzare di più. Iniziamo la risalita tra carangidi, miriadi di pesci multicolori ed un corallo in perfetta salute che sembra una continua esplosione di colori. Alcuni nudibranchi attirano la mia attenzione e mi diletto in qualche foto, poi sento un rumore, la guida ci indica due tartarughe che ci passano a distanza ravvicinata per nulla preoccupate dalla nostra presenza.

Mentre risaliamo ecco di nuovo il termoclino, puntuale a 32 metri, sembra di entrare in una vasca di acqua calda, un occhio al computer ed è ora di risalire a quote più "leggere", siamo a -23 adesso, ancora la guida ci chiama, proprio sulla parte più elevata del pinnacolo ci sono due MANTE che "svolazzano" maestosamente, ci avviciniamo, si lasciano accarezzare dalle nostre bolle e sembrano divertirsi con i flash delle nostre macchine fotografiche. Sono bellissime, ci passano di fianco, ci sfiorano, la sensazione è indescrivibile. Il tempo sembra fermarsi mentre i nostri occhi, veri ed elettronici, cercano di catturare più immagini possibili. Passiamo con loro dieci minuti buoni fino a quando non butto l'occhio al mio computer, segnala già 7 minuti di deco e purtroppo qui non è possibile trovare altre cose da vedere a quote meno profonde. Iniziamo a risalire, in realtà siamo stati in acqua un pò meno del solito, solo 29 minuti però la profondità di questa immersione è "tiranna".

Mentre risaliamo nel blu, trasportati dalla corrente che ci allontana velocemente un ultima occhiata al pinnacolo ci permette di vedere le due mante ancora li a stazionare sul pinnacolo, noi in risalita verso la superficie accompagnati da un branco di barracuda e da numerosi carangidi.

La pausa a - 5 passa velocemente, scattiamo qualche foto alle MEDUSE che ci seguono portate dalla corrente, i computer ci anno scontato qualcosa in risalita e quindi riemergiamo dopo 39 minuti, alcuni di noi sono già a 50 bar.

La barca ci raggiunge agile e risaliamo certi che questa sia stata una buona scelta, Koh Bon pinnacle non ci ha fatto davvero rimpiangere il west ridge.